PIANETA PELLE

Cos’è la pelle? Un organo.

Precisamente un organo emuntore ossia filtro, come il fegato, i reni, l’intestino ed è preposto a fare da filtro di tossine organiche. E’ l’organo più esteso del nostro corpo, circa 20.000 cm2 di superficie e rappresenta all’incirca il 16% del peso corporeo, rivestendo e proteggendo tutti gli organi interni, è il più esposto ed è la vera barriera tra l’interno e l’esterno.

A cosa serve? Svolge diverse funzioni.

• Termoregolazione: permette infatti percepire il caldo, il freddo, regolare di conseguenza la temperatura corporea
• Secrezione: filtra le tossine organiche che si formano all’interno del corpo
• Escrezione: espelle sebo e sudore in quanto sede delle ghiandole sebacee e sudoripare
• Ricezione nervosa: ci permette di percepire gli stimoli come dolore e sensazioni gradevoli in quanto sede delle terminazioni nervose
• Mantenere l’equilibrio idroelettrolitici
• Proteggere il corpo dai traumi
• Contribuire alla sintesi della vitamina D

Come funziona?

La pelle è in stretta connessione con il cervello attraverso una fitta rete di terminazioni nervose che trasportano informazioni in entrambe le direzioni. Ha la funzione di percepire l’ambiente e di generare risposte biologiche conseguenti. Dato che i canali ricettivi sono collegati con diverse stazioni del sistema nervoso centrale alla corteccia cerebrale pelle e sistema nervoso possono essere paragonati a due facce della stessa medaglia. Grazie alla sua capacità di percepire i cambiamenti dell’ambiente circostante la pelle rappresenta un importante canale d’ingresso delle nostre emozioni soggettive e una delle principali vie d’uscita di quelle risposte biologiche elementari osservabili sulla sua superficie come “eruzioni cutanee”.

Come è formata?

La pelle è formata da una struttura a tre strati principali, a loro volta formati da tanti sotto strati. Dall’esterno verso l’interno troviamo l’epidermide, il derma, l’ipoderma.

Ogni strato svolge delle mansioni specifiche:

L’epidermide è lo strato più esterno, avvolge tutto il corpo dalla testa ai piedi, è il nostro tessuto di contatto, di separazione, di confine e di relazione con il mondo esterno. E’resistente e composto per la maggior parte da cheratinociti. La porzione più esterna dell’epidermide, nota come strato corneo, è relativamente impermeabile e quando in buona salute ha la funzione d’impedire l’entrata di batteri virus e sostanze estranee attraverso gli altri strati.

Più diffusi nell’intero strato dell’epidermide si trovano i melanociti, cellule che producono la melanina la cui funzione è quella di pigmentare la pelle oltre che di filtrare le radiazioni ultraviolette provenienti dalla luce solare.

Nell’epidermide troviamo anche le cellule di Langerhans che compongono il sistema immunitario cutaneo, contribuendo a selezionare le sostanze tossiche proteggono il corpo da infezioni e hanno anche un ruolo nello sviluppo delle allergie cutanee.

L’epidermide rappresenta la membrana sensoriale della cute, nell’epidermide troviamo infatti milioni di recettori specifici per i messaggeri provenienti dal sistema nervoso autonomo che permettono di scambiare informazioni biologiche stimolando l’adattamento al variare dei parametri ambientali.

Sotto l’epidermide, troviamo il derma che offre un importante sostegno e difesa, una barriera meccanica contro le aggressioni esterne.

Il derma è composto da un tessuto compatto costituito principalmente da collagene, elastina e tessuto fibroso, che determina la caratteristica flessibilità e resistenza della pelle. Nel derma si trovano terminazioni nervose, le ghiandole sudoripare, le ghiandole sebacee, i follicoli piliferi ed i vasi sanguigni.

L’ipoderma, che è lo strato sul quale poggiano derma ed epidermide, è caratterizzato principalmente da uno strato adiposo la cui funzione principale è quella di permettere l’isolamento del corpo dal caldo o dal freddo, fornire compattezza ai tessuti e servire come riserva energetica per le cellule adipose o adipociti che si trovano distribuiti su di un tessuto fibroso di spessore diverso, ad esempio, molto sottile sulle palpebre più spesso e compatto sull’addome ed i glutei.

I cosmetici e la pelle

Come definito nell’articolo 2 del regolamento sui prodotti cosmetici: “per prodotto cosmetico si intende: qualsiasi sostanza o miscela destinata ad essere applicata sulla superficie esterna del corpo umano (epidermide, sistema pilifero, capelli, unghie, labbra, organi genitali esterni, oppure sui denti e sulle mucose dela bocca) allo scopo di pulire, profumare, modificare l’aspetto, correggere gli odori, proteggere, mantenere in buono stato la superficie del corpo, i denti o la mucosa su cui sono applicati.”

L’epidermide è quindi l’ambito di competenza del prodotto cosmetico, e quello che può essere assorbito sono sostanze liposolubili e di piccole dimensioni che contengono molecole attive in grado di essere assorbite facilmente, ricordiamo ad esempio le vitamine liposolubili, ad esempio, la vitamina A la vitamina E la vitamina D.

La scelta formulativa e l’utilizzo di prodotti naturali, biocompatibili con la pelle, favorisce l’assorbimento delle sostanze che diversamente rimarrebbero solo sulla superficie della cute con un’azione meno funzionale e duratura. Principi attivi di origine botanica e marina favoriscono la risposta della pelle in termini di idratazione, nutrimento e luminosità, la corretta e costante skincare permette poi di mantenere la salute e la bellezza della pelle nel tempo e di rallentare i naturali e fisiologici processi di invecchiamento cutaneo, che inevitabilmente intervengono.

I radicali liberi comportano l’invecchiamento cutaneo, per questo uno stile di vita sano, un’alimentazione corretta e bilanciata, l’utilizzo di cosmetici attenti alla salute della pelle e di protezione dai raggi UVA-UVB e oggi dalle costanti LUCI BLU, sono la risposta vincente e la vera e sola arma anti-age che possiamo e dobbiamo utilizzare!

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